Z Lab: design, psicologia e nuovi bisogni
Il progetto Z Lab realizza laboratori creativi progettati per il potenziamento delle competenze socio-emotive dei bambini
Numerose ricerche avviate a partire da marzo 2020 per indagare gli effetti della pandemia sui più giovani evidenziano come circa 1 bambino su 4, che ha vissuto in lockdown, può provare sentimenti di ansia che possono causare disagio psicologico duraturo.
I laboratori di Z Lab mettono in stretta relazione le discipline del design e della psicologia realizzando percorsi laboratoriali creativi, per il potenziamento delle competenze socio-emotive nell’ottica di fornire un sostegno concreto a bambine e bambini, famiglie, scuole ed enti per far fronte alle problematiche e ai disturbi causati o accelerati dalla pandemia.
Dalla fase di sperimentazione del progetto è emerso come l’esperienza di attività di didattica non formale, espressa all’interno dei laboratori, abbia portato a esiti positivi in termini di benessere sociale, emotivo e mentale di bambini e adulti coinvolti. Nel corso di tali laboratori, infatti, è stato possibile lavorare, divertendosi, sulle competenze socio-emotive e creative promuovendo il ruolo attivo dei bambini e incentivando forme di co-progettazione educativa tra le figure adulte di riferimento (tutor, insegnanti, designer e psicologi).
Si tratta di aspetti fondamentali su cui riflettere, che diventano ancora più importanti in questo periodo pandemico in cui l’incertezza ha creato livelli di malessere in tanti bambini.
Z Lab è un progetto di Circolo del Design.
Con la partnership scientifica del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, gruppo di ricerca SE-CREA
Con il sostegno di Reale Foundation e Borello Supermercati
Con la sponsorizzazione tecnica di Carioca
La fase di sperimentazione è stata realizzata in partnership con l’associazione MinD Mad in Design, Casa Giglio Onlus e Amalgama, con la partnership scientifica del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, gruppo di ricerca SE-CREA e con la collaborazione di Fondazione per la Scuola, ed è stata sostenuta da Reale Foundation e Per Nia Onlus, con la sponsorizzazione tecnica di Carioca.
La fase di diffusione all'interno degli Istituti scolastici della Città è realizzata in partnership con l’associazione MinD Mad in Design, con la partnership scientifica del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, gruppo di ricerca SE-CREA e con il sostegno di Reale Foundation e Borello, con la sponsorizzazione tecnica di Carioca.