L'imprenditore e l'archivista: VANNI

Tesseramento €10 // Gratuito solo per i soci

L'imprenditore e l'archivista: VANNI

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Tesseramento €10 // Gratuito solo per i soci

Il terzo appuntamento de L’imprenditore e l’archivista vede protagonista VANNI, un marchio di occhialeria piemontese che si è recentemente interrogato sulla propria storia, inaugurando nella showroom una piccola mostra che raccoglie testimonianze della produzione e delle trasformazioni aziendali degli ultimi quarant’anni.


Elena Dellapiana modera un dialogo con Alessandra Girardi, vicepresidente di VANNI, e Giovanni Vitaloni, fondatore, per scoprire l’evoluzione dell’azienda negli anni, il senso dello sguardo verso il proprio passato e quali esiti può implicare, i modelli e le tappe più significative sia dal punto di vista del business sia da quello dell’eredità culturale

Piccolo ma indispensabile accessorio, l’occhiale è infatti indizio di cambiamenti nel costume, nelle politiche d’impresa, nel rapporto con la tecnologia e il progetto, di cui modelli, disegni e documenti sono un interessante indicatore.


Con Alessandra Girardi e Giovanni Vitaloni

Modera Elena Dellapiana


→ Per la partecipazione all'evento è consigliata la prenotazione a questo link

Gratuito solo per i soci // Tesseramento €10, online o al Circolo


L'incontro rientra nelle attività del Centro Studi sulla Storia del Design in Piemonte, in collaborazione con il Circolo del Design.



Alessandra Girardi

Vicepresidente strategia e sviluppo di VANNI srl SB. Dopo una decennale esperienza in Globus et Locus come responsabile delle relazioni esterne e dei progetti di studio e ricerca legati a Torino, diventa Vicepresidente strategia e sviluppo della società di famiglia che produce i marchi di occhiali VANNI,DERAPAGE e -morfo. È responsabile della comunicazione, delle relazioni esterne, dell’ufficio stampa ed è referente per la sostenibilità.


Giovanni Vitaloni

Fondatore e Amministratore Delegato di VANNI srl SB. Nel 1988 partecipa all’avvio della nuova sfida imprenditoriale di famiglia che vede spostarsi il focus del business sull’eyewear design, con la nascita della società Nico-design.

Nello sviluppo dell’impresa riveste in un primo tempo il ruolo di responsabile export. Nel 1992 crea il marchio di occhiali VANNI, affiancandolo al marchio primo-nato DERAPAGE.

Dopo un periodo di immersione tecnica presso alcune fabbriche di occhiali in Cadore, nel 1995 avvia l’unità produttiva aziendale a Belluno per la costruzione di montature in metallo, unità propria che darà vita a singole collaborazioni produttive esterne con aziende del Cadore.

Dal 2002 è Amministratore Delegato di VANNI srl SB. e nel 2008 diventa consigliere dell’ANFAO (l’associazione nazionale fabbricanti articoli ottici), responsabile del comitato di internazionalizzazione delle piccole medie imprese dell’occhialeria italiana.

Nel 2017 viene eletto Presidente di ANFAO e di MIDO, il più importante evento fieristico di settore al mondo.


Elena Dellapiana

Professoressa Ordinaria di Storia dell'Architettura e del Design al Politecnico di Torino. È autrice, tra l’altro, de Il design della ceramica in Italia 1850-2000 (Milano, Electa, 2010), Il design degli architetti italiani 1920-2000 (Milano, Electa, 2014, con F. Bulegato), Una storia dell’architettura contemporanea (Torino, Utet, 2015-2021, con G. Montanari); il suo ultimo lavoro è Il design e l’invenzione del Made in Italy (Torino, Einaudi, 2022).


VANNI

L’esperienza d’impresa nasce nel 1929 per la produzione di specchi retrovisori. Cinquant'anni dopo, la seconda generazione Vitaloni, forte di quell'esperienza tecnica e manifatturiera, crea una nuova azienda, dagli specchi retrovisori, per guardare indietro, agli occhiali, per guardare avanti.

Così nasce la prima collezione di occhiali DERAPAGE e pochi anni dopo, il marchio VANNI che, con la terza generazione al timone, si afferma nell’occhialeria creativa - l’eyewear design - e produce occhiali interamente manufatti in Italia ed esportati in oltre 40 Paesi nel mondo.

Nel 2021, VANNI ha scelto di diventare Società Benefit qualificandosi come azienda che inserisce oltre alla finalità di profitto, finalità di beneficio comune, nel proprio oggetto sociale. Non una semplice dichiarazione di intenti, ma una scelta consapevole e responsabile che ha effetti sullo statuto aziendale. 


Centro Studi Storia del Design in Piemonte

È una libera associazione che si propone di promuovere la ricerca e la valorizzazione del patrimonio culturale legato alla cultura del progetto in Piemonte. Guidato dal Dipartimento di Architettura & Design del Politecnico di Torino, ha tra i suoi partner il Circolo del Design, MuseoTorino, il Centro Conservazione e Restauro la Venaria RealeISMEL PiemonteAIS/Design.