WELCOME TO THE POST-ANALOG CONDITION*

a cura di Stefano Martorelli

Le Corbusier, proposta per l’ospedale di Venezia presso San Giobbe, 1964

— 28 May, 2020 —
Progetti

- i protagonisti del mondo del design rintracciano nel passato un progetto attraverso cui guardare il presente -

via Fondation Le Corbusier
via Fondation Le Corbusier

Stefano Martorelli è un architetto che opera tra Lecce e Roma. La sua pratica si focalizza su una tipologia di progettazione legata al riuso, alla rigenerazione e alla valorizzazione del patrimonio costruito.

«Nel 1964 Le Corbusier consegna le tavole e un modello in scala 1:1000 di un progetto

di massima per un nuovo complesso ospedaliero a Venezia.

L’architetto studia il progetto dell’ospedale analizzando il tessuto edilizio veneziano con particolare attenzione al rapporto tra l’orizzontalità dell’edificio e quella del paesaggio lagunare. Il fabbricato, sostenuto da una fitta maglia di pilotis (che ricordano le caratteristiche briccole), emerge dalla laguna e si sviluppa su tre livelli aventi funzioni diversificate che si articolano attraverso un sistema di pieni e vuoti generando spazi complessi e organizzati.


L’attuale pandemia causata dal virus SARS-Cov-2 ha messo a dura prova il sistema sanitario nazionale mostrando in particolare i limiti di molte strutture ospedaliere. La mancanza di edifici in grado di contenere diverse competenze (e quindi medici preparati in più specialità) ha portato ad una condizione in cui la gestione dei malati covid sembrava tendere a quella del lazzaretto - ovvero un posto dove raggruppare tutti i pazienti per toglierli dalla comunità.


In quest’ottica il progetto di Le Corbusier, partendo dall'analisi dei percorsi, dei flussi e delle funzioni, si pone come esempio ideale in cui la complessità spaziale corrisponde all’efficacia di un sistema articolato e polifunzionale. La ripetizione in cellule permette inoltre l’eventuale addizione di reparti istituiti ad hoc configurando un sistema capillare in cui ogni cellula è connessa con le altre ma

potenzialmente autonoma.

L’edificio del maestro francese non è mai stato realizzato, l’ennesima occasione mancata nella storia dell’architettura italiana ma che potrebbe diventare un modello di sviluppo considerando che Il rapporto tra le malattie e i progressi nella progettazione è andato storicamente di pari passo.»


- Stefano Martorelli

via Fondation Le Corbusier
via Fondation Le Corbusier
Modello
Modello