- i protagonisti del mondo del design rintracciano nel passato un progetto attraverso cui guardare il presente -
Maddalena Casadei, architetto e designer, è collaboratrice di James Irvine dal 2004 al 2012 e nel 2017 fonda il suo studio a Milano. Docente all’Ecal e presso alcune università italiane, focalizza il suo lavoro sul design del prodotto, l’exhibition design e l’art direction.
«Un progetto espressivo, sognatore e funzionale. Un progetto inconsapevolmente rivoluzionario che è stato il precursore della monovolume. Penso che abbiamo bisogno di sognare e progettare sognando con un forte senso di funzionalità e di recuperare il senso dell’altro, inteso come essere umano e come pianeta.
Bellini scrive: “Tutto vuoto e solo noi due e qualche cuscino: in viaggio compreremo un cavallo e un pianoforte. Quanto spazio per i sogni… un harem volante, un pianoforte a coda per concerti itineranti, ma ora è tutto vuoto per otto metri cubi di lavoro”.»